Approfondimento sui sintomi della fertilità

L'ovulazione si manifesta in ogni donna con dei segni identificabili:     

- temperatura basale

- muco cervicale

- modificazioni della cervice uterina

Tali sintomi sono prodotti dagli ormoni, e la valutazione precisa del periodo fertile è possibile monitorando le variazioni dei livelli ormonali coi dosaggi di laboratorio.

La Temperatura Basale

Durante il ciclo ovarico la temperatura della donna dopo il riposo notturno presenta un andamento caratteristico con due fasi distinte: una più bassa prima dell'ovulazione, ed una più alta dopo l'ovulazione.


Il progesterone, cioè l'ormone prodotto dall'ovaio in seguito all'ovulazione, in condizioni basali fa aumentare la temperatura di qualche decimo di grado. L'aumento della temperatura è segno dunque di una ovulazione imminente o già avvenuta.


Misurando tutti i giorni la temperatura al risveglio (in condizioni basali) e approssimativamente alla stessa ora, la donna nota che, verso la metà del ciclo, essa si alza di qualche decimo di grado e resta alta fino alla mestruazione successiva.


La temperatura registrata forma così una curva termica. Attraverso tale curva viene identificata la fine della finestra fertile.

Il Muco Cervicale

È possibile individuare l'inizio della fertilità femminile attraverso l'osservazione del muco cervicale. Si tratta di una secrezione presente in vagina, ravvisabile sui genitali esterni, prodotta dalle ghiandole del collo uterino, la parte bassa dell'utero che sporge in vagina.


Qualche giorno prima dell'ovulazione gli stessi ormoni estrogeni, che fanno maturare l'ovulo, provocano la secrezione del muco cervicale.


Questo fluido ha la funzione di facilitare la sopravvivenza degli spermatozoi e permettere la loro risalita verso l'utero. L'aspetto, la consistenza e la quantità di questo fluido cambia in rapporto alla variazione dei livelli degli estrogeni.


All'inizio, quando comincia a comparire sui genitali esterni, il muco è opaco, appiccicoso e particolarmente denso, nei giorni successivi invece si fa sempre più fluido, limpido e abbondante.


Quando il muco presenta queste ultime caratteristiche l'ovulazione si fa imminente; ma non appena è avvenuta l'ovulazione, la produzione del muco cervicale cessa rapidamente.

Per questo è possibile identificare l'inizio e l'evolversi della fertilità attraverso l'osservazione della comparsa e dei cambiamenti del muco cervicale.

Le Modificazioni della Cervice Uterina

La cervice uterina, la parte terminale dell'utero o "collo dell'utero"è posizionata nella parte alta della vagina. Essa presenta una apertura centrale (orifizio) attraverso cui passa il sangue mestruale dall'utero e attraverso cui passano gli spermatozoi nel loro percorso verso l'utero. La cervice sotto lo stimolo degli estrogeni subisce delle modificazioni di consistenza, posizione e apertura, adatte a favorire il passaggio degli spermatozoi.